Torino Airport ha adottato un ‘regime di impoverimento’ (Poor grass regime) per rendere il prato del sedime aeroportuale scarsamente attrattivo per avifauna e fauna e minimizzare così il rischio di wildlife strike e ridurre le ore totali di lavoro dei trattori agricoli al fine di contenere l’inquinamento ambientale.
A partire dall’autunno 2021, 15 ettari di aree verdi sono stati dedicati alla coltivazione della camomilla che favorisce la biodiversità (beefriendly) e non attira avifauna. Il resto del materiale organico raccolto sarà destinato alla produzione di biogas presso un’azienda specializzata.
E’ in fase di valutazione la possibilità di sfruttare il biogas prodotto a servizio delle infrastrutture aeroportuali.
